Come vendere su Amazon Marketplace

Pubblicazione: 24 Marzo 2025
Se stai cercando un modo concreto per aumentare le tue vendite online o iniziare a vendere da zero, Amazon è probabilmente una delle soluzioni più efficaci. Parliamo del marketplace più utilizzato in Italia, con milioni di utenti attivi ogni giorno. Questo significa che i tuoi prodotti possono ricevere subito visibilità e accedere a un bacino enorme di potenziali clienti.
Una delle grandi forze di Amazon è la fiducia: le persone si sentono sicure ad acquistare sulla piattaforma, anche quando comprano da venditori terzi. Questa fiducia si riflette automaticamente anche sui tuoi articoli, aiutandoti a vendere anche se il tuo brand non è ancora conosciuto. Per questo motivo, Amazon non è il luogo ideale per chi vuole promuovere un’identità di brand forte, ma rappresenta un ottimo punto di partenza per chi vuole iniziare a vendere o per chi cerca un canale in più per arrotondare.
Che tu abbia già un eCommerce o che tu parta da zero, la vendita Amazon può offrirti ottime opportunità: se hai un sito web puoi ampliare il tuo pubblico, mentre se non ce l’hai puoi usare Amazon come unico canale di vendita senza dover affrontare costi di sviluppo o gestione.
In questo articolo, grazie alla nostra esperienza come agenzia web specializzata nella creazione eCommerce, ti guideremo passo dopo passo per comprendere davvero come vendere su Amazon. Vedremo come funziona la registrazione su Amazon Seller Central, quali sono i piani di vendita disponibili, come si caricano i prodotti, quali sono i costi da sostenere e in cosa differisce la gestione per chi ha già un eCommerce rispetto a chi invece parte da zero.
Se gestisci un’attività e stai cercando nuovi canali per aumentare le vendite, è naturale chiedersi: vendere prodotti su Amazon conviene? La risposta è sì, se conosci le potenzialità reali che questa piattaforma può offrire. Amazon non è solo un enorme marketplace, ma un ecosistema digitale che semplifica e accelera la vendita online per aziende di ogni dimensione.
È vero: su Amazon la concorrenza è alta e spesso il cliente non ricorderà il tuo brand. Ma è altrettanto vero che il marketplace di Amazon offre vantaggi strategici impossibili da ignorare, soprattutto se stai muovendo i primi passi nel digitale o vuoi espanderti velocemente in nuovi mercati.Ecco una lista dei migliori vantaggi per le aziende che decidono di vendere prodotti su Amazon:
In sintesi, Amazon ti offre una struttura già pronta, traffico costante e strumenti avanzati per iniziare le tue vendite su Amazon da subito. A te resta il compito di configurare tutto correttamente e sfruttarne le potenzialità, ma di come si vende su Amazon ne parleremo nel prossimo paragrafo.
Ma quindi come vendo su Amazon? Quali sono gli step da seguire? Che tu abbia un eCommerce o parta da zero, il processo iniziale è lo stesso per tutti. Amazon richiede alcuni passaggi fondamentali che vanno affrontati con attenzione per evitare errori o rallentamenti nella pubblicazione dei prodotti.
Di seguito trovi una panoramica chiara e ordinata dei passaggi iniziali da seguire:
È così che potrai diventare venditore Amazon e a questo punto potrai passare alla fase operativa, cioè il caricamento dei tuoi prodotti su Amazon marketplace Italia.
A questo punto, dopo aver creato il tuo Amazon account venditore, dovrai inserire prodotti su Amazon. Per farlo ci sono diverse modalità disponibili, che variano a seconda che tu abbia o meno un eCommerce già attivo:
Indipendentemente dal metodo scelto per il caricamento, una volta che avrai deciso cosa vendere su Amazon, ogni prodotto deve essere corredato da una scheda completa e professionale, in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei clienti che navigano su Amazon.Ogni prodotto infatti, dovrà contenere:
La cura nella creazione delle schede prodotto incide direttamente sulla visibilità e sulla reputazione del tuo account venditore su Amazon ma soprattutto sulla tua vendita prodotti su Amazon.
Una delle domande più frequenti che ci viene posta è: “Cosa posso vendere su Amazon Italia?” Amazon ospita una vastissima gamma di categorie merceologiche, rendendolo uno dei marketplace più versatili per chi vuole iniziare o ampliare il proprio business online.
Che tu voglia vendere usato su Amazon, articoli di elettronica o vendere abbigliamento su Amazon, è molto probabile che esista già una categoria adatta sul portale. Tuttavia, è importante sapere che per alcune tipologie di prodotti potrebbe essere necessaria un’autorizzazione da parte di Amazon.Ecco un elenco dettagliato delle principali categorie che è possibile vendere su Amazon:
Considera che Amazon aggiorna costantemente la struttura delle sue categorie merceologiche: alcune vengono ampliate, altre accorpate, e ne vengono aggiunte di nuove in base all’evoluzione del mercato. Per avere una visione sempre aggiornata delle macrocategorie disponibili, ti consigliamo di visitare direttamente Amazon e cliccare su “Tutte” nel menu principale: da lì potrai esplorare tutte le aree attive e verificare le possibilità per il tuo catalogo prodotti.
Scegliere bene la propria categoria è uno degli aspetti da considerare per vendere su Amazon perché conoscere ciò che è possibile vendere (e come farlo correttamente) ti permette di evitare violazioni o limitazioni imposte da Amazon. Ogni categoria ha regole specifiche, requisiti tecnici e, in alcuni casi, autorizzazioni particolari. Tutto questo è essenziale per rendere visibili i tuoi prodotti e vendere tramite Amazon.
Ti sei sicuramente chiesto “quali sono i costi per vendere su Amazon?” È una domanda comune, e la risposta dipende da diversi fattori: quanti prodotti vuoi vendere, che tipo di logistica intendi utilizzare, e se hai o meno un eCommerce da collegare. Amazon propone due piani principali: il piano individuale e il piano professionale, nei prossimi paragrafi ti spiegheremo le differenze.
Il piano individuale di Amazon non prevede un canone mensile, ma applica una commissione fissa di 0,99 € per ogni articolo venduto. Questo piano è pensato per chi vuole vendere occasionalmente come privato, ad esempio per liberarsi di oggetti personali o testare la vendita di alcuni articoli senza un investimento iniziale. È adatto a chi prevede di vendere meno di 40 prodotti al mese e non ha necessità di strumenti avanzati per la gestione del catalogo o delle promozioni. Tuttavia, anche se vuoi vendere su Amazon da privato, è importante rispettare le regole del marketplace e garantire un servizio clienti conforme agli standard di Amazon. Se le vendite diventano più frequenti o continuative, è consigliabile aprire una partita IVA e passare a un piano più strutturato.
Se vuoi iniziare vendere su Amazon come azienda, il piano che fa per te è il Piano Professionale. Questo piano costa 39 € al mese e non prevede la commissione fissa per prodotto. È pensato per chi ha già un’attività avviata o desidera trasformare la vendita su Amazon in un vero e proprio lavoro. È ideale per gestire un volume elevato di ordini, caricare un numero illimitato di prodotti e sfruttare funzioni avanzate come strumenti di reportistica, promozioni e gestione centralizzata dell’inventario. Inoltre, offre maggiore credibilità agli occhi dei clienti, che spesso preferiscono acquistare da un venditore professionale. Se vuoi costruire una presenza solida e scalabile su Amazon, il Piano Professionale è la scelta giusta.
A questi costi si aggiungono poi:
Oltre a questi costi fissi, è importante tenere in considerazione anche alcuni aspetti tecnici legati alla modalità operativa.
Se hai un eCommerce e vuoi sincronizzarlo con Amazon, dovrai installare un plugin o sviluppare un’integrazione personalizzata. Spesso questi plugin sono gratuiti o inclusi nel pacchetto base della piattaforma, ma non sempre offrono tutte le funzionalità necessarie. Inoltre, la loro configurazione richiede competenze tecniche, perché un’impostazione errata potrebbe causare problemi di sincronizzazione tra stock, prezzi, immagini o varianti di prodotto. In questi casi, l’intervento di uno sviluppatore o di un’agenzia esperta può fare la differenza, soprattutto per assicurarsi che il flusso di dati tra eCommerce e Amazon sia stabile e affidabile.
Chi invece non possiede un eCommerce non dovrà affrontare questi aspetti tecnici né sostenere costi aggiuntivi legati alla sincronizzazione. Potrà utilizzare direttamente Amazon Seller Central per gestire le vendite e caricare i prodotti manualmente o tramite file CSV.
Infine, non dimenticare che rivendere su Amazon implica anche l’emissione di fatture elettroniche, la gestione della contabilità e il rispetto delle normative fiscali italiane ed europee. È quindi fondamentale avere il supporto di un commercialista o di un consulente esperto per garantire una gestione corretta e conforme alla legge.
In questo articolo abbiamo visto come si fa a vendere su Amazon, e come questo può rappresentare una grande opportunità, ma richiede attenzione, strategia e competenze. Tra tutti gli aspetti operativi, uno dei più importanti – soprattutto se possiedi già un eCommerce – è l’importazione e la sincronizzazione dei prodotti. È qui che spesso si fanno gli errori più critici.
Per questo motivo è importante farsi affiancare da chi ha reale esperienza nel settore. Come noi di DSI Design, che quando realizziamo un eCommerce integriamo già da subito in automatico la possibilità di importare i prodotti non solo su Amazon, ma anche sugli altri principali marketplace come eBay, Trovaprezzi.it e Google Shopping. In questo modo, i nostri clienti possono vendere su più canali contemporaneamente senza complicazioni, con sincronizzazione automatica e gestione centralizzata.
Se sei arrivato fin qui, hai già ricevuto una panoramica completa su come iniziare a vendere su Amazon. Cosa stai aspettando? Per qualsiasi informazione o dubbio, non esitare a contattarci. In bocca al lupo per la tua vendita su Amazon!
Alla DSI Design siamo appassionati al nostro lavoro e sempre aggiornati sulle ultime novità. Per questo vi informiamo attraverso i nostri articoli su tutto ciò che riguarda il settore del web, come quello del marketing.